Luogo di ritrovamento: Territorio di Castelfranco Emilia
Datazione: 83-82 a.C.
Si tratta di uno dei quattro denarii serrati in argento di epoca repubblicana, rinvenuti nel territorio di Castelfranco Emilia mediante raccolte di superficie, del diametro di 17,5 mm e peso di 3,86 grammi, rappresentativo della moneta introdotta intorno al 211 a.C., interessata da una ritariffazione del suo valore, portato da dieci a sedici assi, poco dopo la metà del secolo successivo. Sul dritto reca una raffigurazione della testa laureata di Giove, cinta da una corona d’alloro, sul verso una figura femminile alata, la Vittoria, raffigurata su una quadriga con una corona d’alloro nella mano destra e una foglia di palma e le redini nella sinistra. L’iscrizione sotto la quadriga permette di identificare il magistrato in carica al momento della coniazione con il pretore Quintus Antonius Balbus e, di conseguenza, datare il reperto agli anni 83-82 a.C., collocando la zecca di produzione a Roma.