Luogo di ritrovamento: Cava Rondine a Piumazzo
Datazione: Metà V millennio a.C.
Questa tipologia di vaso è attestata nell’insediamento neolitico di Cava Rondine a Piumazzo, dove sono state evidenziate, in uno scavo sistematico condotto tra il 2012 e il 2013, testimonianze di popolamento della Cultura dei vasi a bocca quadrata in una zona “di transizione” tra i sedimenti di conoide pertinenti ai fiumi Panaro da un lato e Samoggia dall’altro. Questo frammento di vaso profondo è riferibile allo stile meandro-spiralico della Popolazione dei Vasi a Bocca Quadrata, successiva allo stile geometrico-lineare di decorazione di cui tuttavia permane ancora l’influenza. I gruppi facenti parte della Cultura dei Vasi a Bocca Quadrata si distribuirono in Italia settentrionale nell’area padana, alpina e appenninica, mostrando una grande capacità di adattamento ad un ampio spettro di ambiti ecologici. Per quanto riguarda questo frammento, a causa delle ridotte dimensioni, non è possibile avanzare ipotesi sulla forma originaria del recipiente.